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L’ambasciata Usa ai suoi cittadini:”Nel week end evitate di andare a Vicenza”

by on Feb.12, 2007, under Articoli

Avviso ai cittadini Usa: nel prossimo fine settimana non andate a Vicenza, per evitare "di diventare occasione di bersaglio per i manifestanti antiamericani".Un appello secco sul sito dell'ambasciata Usa in Italia, già respinto dai Cittadini statunitensi contro la guerra, un'associazione fiorentina che ha già aderito alla manifestazione. Sul sito l'avviso ai cittadini Usa nel nostro paese recita: "Sebbene non si prevedano manifestazioni di violenza alcuni dei gruppi che potrebbero partecipare alla protesta sono stati protagonisti in passato" di azioni "dirompenti". Inoltre, si sottolinea, le autorità non sono in grado di prevedere la possibile estensione della protesta fuori dall'area di Vicenza. "Al momento – si legge ancora – non c'è nessun itinerario stabilito per la manifestazione, ma ci saranno probabilmente deviazioni di traffico, intensa attività delle forze dell'ordine e strade inaccessibili intorno a Vicenza", mentre si prevede che il centro-città e l'area intorno alla base saranno "congestionate".

La replica dei Cittadini statunitensi contro la guerra è anche una risposta ad una lettera dello stesso tenore che la diplomazia Usa ha inviato ai cittadini americani residenti in Italia. "L'ambasciata Usa – scrive l'associazione – ha inviato a noi statunitensi in Italia una lettera di avvertimento di possibile pericolo per noi, qualora volessimo andare a Vicenza il 17 febbraio per protestare, insieme ai cittadini italiani, contro la creazione di una megabase Usa, la più grande base offensiva all'estero. Questa manifestazione viene caratterizzata come 'anti-statunitense' dalla lettera che consiglia a tutti di stare lontano dalla città dal 16 al 18 febbraio per evitare di diventare 'bersagli di manifestanti'. I contenuti della lettera non corrispondono alla realtà, diffondono paura e ignoranza, offendono l'intelligenza degli statunitensi in Italia e la realtà democratica della società italiana".

Un avviso quello dell'ambasciata Usa che innalzerà il livello della polemica. Ma intanto l'ambasciatore Spogli dice: "Devo dire, sinceramente, che non sento alcuno scricchiolio nei rapporti tra Italia e Usa che sono rapporti veramente ottimi, eccellenti". "Noi – ha aggiunto – godiamo in questo momento di ottimi rapporti con questo governo e io mi auguro che sarà così anche in futuro".

"Quella italiana – ha continuato l'ambasciatore riferendosi al corteo di Vicenza di sabato prossimo – è una democrazia libera, e, ovviamente, la gente è libera di esprimere il proprio pensiero e certamente di fare e partecipare ad una manifestazione". "E' un diritto e quindi io spero – ha aggiunto – che tutto vada bene dal punto di vista della sicurezza".

La Repubblica


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