Bolzaneto, non potevo tacere le violenze
by liquida on Gen.22, 2004, under G8 genova 2001
«Non potevo più tacere quelle violenze»
G8, botte ai no global. Sono già cinque i poliziotti che hanno deciso di collaborare: «I capi ci dissero di vivere tranquilli»
Bolzaneto, un agente racconta il "pentimento" «Ho parlato solo adesso perché ero a disagio»
Genova «Perché non ho detto subito queste cose, quando sono stato interrogato la prima volta? Perché ero in difficoltà a raccontare cose che avrebbero potuto mettere in difficoltà colleghi, amici. Anche adesso mi sento a disagio. Ma non posso più stare zitto». E’ la storia di un pentimento, giunto dopo quasi tre anni. (continue reading…)
violenze a Bolzaneto indagato il pm anti-mafia
by liquida on Gen.19, 2004, under G8 genova 2001
da Lavoro Repubblica
G8, violenze a Bolzaneto indagato il pm anti-mafia
L’ex responsabile del Dap (e vice di Castelli) oggi di fronte ai suoi colleghi
Sabella fece arrestare Bagarella
MASSIMO CALANDRI .
DUE anni e mezzo dopo il G8 e le violenze nella caserma di Bolzaneto, Alfonso Sabella torna a Genova ma questa volta in compagnia del proprio avvocato. Il magistrato ed ex responsabile dell’ispettorato del Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria), il pm che all’antimafia di Palermo fece arrestare Leoluca Bagarella, i fratelli Brusca, Pietro Aglieri e il figlio dl Totò Riina, e che au mandato dello stesso Bagarella alcuni mesi fa avrebbe dovuto saltare in aria con la sua auto, è stato convocato stamani dal colleghi della Procura che si occupano di quanto accaduto nel "centro di prima detenzione" durante il vertice internazionale dei luglio 2001. (continue reading…)
Il Cavalier gaffe Sciocchezzario del 2003
by liquida on Gen.12, 2004, under Marco Travaglio
Chiamarle gaffes sarebbe sbagliato. Lui pensa davvero come parla. «Berlusconi è l’unico bugiardo sincero
che io conosca», diceva di lui Indro Montanelli, che lo conosceva bene: «Crede davvero alle scempiaggini
che dice e che fa». Spesso si tratta di parole in libertà, pronunciate soprattutto all’estero, quando l’uomo
sfugge al controllo dei suoi consiglieri e parla a braccio, lontano dai ghost writer. Più spesso ancora sono
forzature volute, per alzare il livello dello scontro e abbassare sempre più quello di reazione. (continue reading…)
Caserma di Bolzaneto i vertici sapevano
by liquida on Dic.20, 2003, under G8 genova 2001
dal Lavoro Repubblica
Caserma di Bolzaneto i vertici sapevano
E il generale cacico’ i GOM
Inchiesta G8, interrogato dai giudici un ispettore di polizia
Alcuni agenti "infiltrati" sarebbero stati subito allontanati dalla struttura
L’ISPETTORE della polizia penitenziaria Ignazio Olla è forse una piccola tessera nel grande mosaico dei G8 che da oltre due anni’ la Procura cerca faticosamente di ricomporre. Ma come tutte le tessere, piccola o grande che sia, in qualche modo la si deve incastrare. il pm Vittorio Ranieri Miniati ci ha provato ieri mattina: il sottufficiale, interrogato nella sua nuova veste di indagato _ l’ipotesi dl reato è quella delle false attestazioni si è fatto accompagnare dall’avvocato Mario Iavicoli, che al termine dell’incontro non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Colloquio secretato, ma sul quale si possono comunque fare molte riflessioni. Partendo giusto dalla convocazione, e cioè: perché Olla, dopo la chiusura delle indagini preliminari sulle violenze nella caserma di Bolzaneto e le accuse nei confronti dei 43 (carabinieri, agenti, guardie carcerarie, medici), è stato improvvisamente tirato in ballo? Perché prima di lui, e seguendolo stesso percorso, i magistrati hanno ‘avvisato’ e poi ascoltato il generale Oronzo Doria? Perché vorrebbero presto sentire Alfonso Sabella, nel luglio 2001 numero uno; del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria; e ancori Roberto Castelli, ministro di Giustizia? (continue reading…)