Sismi / Sisde
by liquida on Apr.27, 2005, under Articoli
SISMI è la sigla che identifica il Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, è il servizio segreto militare italiano. I suoi compiti sono finalizzati a difendere la sicurezza dello Stato Italiano da ogni tipo di minaccia. Il SISMI opera all’estero e in Italia cura l’attività di controspionaggio.
Il SISMI dipende direttamente dal Ministro della Difesa al quale compete di stabilirne l’ordinamento, curarne l’attività sulla base delle direttive impartite dal Presidente del Consiglio e nominare, su parere conforme del CIIS, il Direttore del Servizio e i suoi diretti collaboratori.
È chiamato ad assolvere tutti i compiti informativi e di sicurezza per la difesa sul piano militare dell’indipendenza e dell’integrità dello Stato da ogni pericolo, minaccia o aggressione. Svolge compiti di controspionaggio, comunica al Ministro della Difesa e al CESIS tutte le informazioni ricevute o comunque in suo possesso, le analisi e le situazioni elaborate, le operazioni compiute e tutto ciò che attiene alla sua attività.
Attualmente il direttore del SISMI è il Generale Nicolò Pollari.
Il SISMI, istituito nel 1977, raccoglie l’eredità funzionale ed organizzativa del SID (Servizio Informazioni Difesa), a sua volta erede del SIFAR (Servizio Informazioni Forze ARmate) e, prima ancora, del SIM (Servizio Informazioni Militare).
SISDE è la sigla che identifica il Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica è un servizio segreto italiano. I suoi compiti sono finalizzati alla difesa dello Stato e delle sue istituzioni da chiunque tenti di attaccarle.
Dipende direttamente dal Ministro dell’Interno che ne cura l’ordinamento, le attività e ne nomina il direttore.Il SISDE ed il SISMI dipendono dal CESIS che è il punto di raccordo dell’intelligence civile e di quella militare.Attualmente il direttore del SISDE è il Generale Mario Mori.
Con la legge 801/1977 l’ordinamento italiano ha adottato il modello riconducibile al sistema binario, largamente prevalente negli Stati democratici, che prevede due Servizi informativi per l’adempimento di compiti ripartiti per materia: il SISMi (Servizio per le informazioni e la sicurezza militare), alle dipendenze del Ministero della Difesa, e il SISDe (Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica) alle dipendenze del Ministero dell’Interno. Tale criterio di ripartizione per materia è stato in parte modificato con l’approvazione della legge 410/1991 che, nel prevedere un’estensione delle competenze del SISMi e del SISDe alla lotta alla criminalità organizzata, definisce la ripartizione delle funzioni tra i due organismi sulla base di un criterio territoriale. In quest’ambito, pertanto, il SISMi è competente per le attività che si svolgono all’estero. il SISDe per quelle interne.
La legge attribuisce al Presidente del Consiglio dei Ministri la responsabilità della politica Informativa e di sicurezza del Paese. Alle dirette dipendenze del presidente del Consiglio dei Ministri, che può delegare un Sottosegretario di Stato, è posto il CESIS (Comitato esecutivo per i servizi di informazione e sicurezza) che coordina le attività dei due Servizi. E’ stato inoltre istituito il CIIS (Comitato Interministeriale per le informazioni e la sicurezza), quale organo preposto e di consulenza sugli indirizzi generali e gli obiettivi fondamentali da perseguire nel quadro della politica informativa e di sicurezza.
Le Norme. Le leggi che regolano l’attività degli organismi di intelligence:
• Legge 24 ottobre 1977, n.801 istituisce CESIS, SISMi, SISDe e prevede la costituzione di un Comitato Parlamentare di controllo sui Servizi di Informazione e Sicurezza e per il Segreto di Stato. • Legge 30 dicembre 1991, n.410 – attribuisce ai servizi di intelligence competenze in materia di contrasto alla criminalità organizzata. I Controlli
Il controllo esercitato sull’attività degli organismi di intelligence è strutturato su tre livelli:
• politico, di cui è titolare il Presidente del Consiglio dei Ministri;
• parlamentare, esercitato dal competente Comitato; • ministeriale, con strumenti amministrativi, ispettivi e d’inchiesta, del Ministro della Difesa sul SISMi e del Ministro dell’Interno sul SISDe.
Il Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Democratica (SISDe), istituito ai sensi dell’art.6 della legge 801/1977, è alle dipendenze del Ministro dell’Interno. Il Servizio assolve a tutti i compiti informativi e di sicurezza volti alla difesa dello Stato democratico e delle istituzioni poste dalla Costituzione a suo fondamento, contro chiunque vi attenti e contro ogni forma di eversione.
Tali obiettivi sono perseguiti attraverso l’attività di intelligence in settori strategici:il controterrorismo, l’immigrazione illegale, computer crime e reti informatiche, l’intelligence economica e le minacce emergenti. In ambito nazionale svolge inoltre attività informativa e di sicurezza volta a prevenire ogni pericolo o forma di eversione del crimine organizzato che possa costituire una minaccia per le istituzioni e lo sviluppo della civile convivenza.
Il Logo
Il SISDe ha coniato un proprio simbolo, arricchito dal motto "Per Aspera ad Veritatem", richiama i valori che danno forza e coesione all’attività del Servizio stesso. La figura scelta è stata un falcone che inequivocabilmente simboleggiava le caratteristiche cui si doveva ispirare il Servizio, in una prospettiva di grande ambizione ed in situazioni di forte impegno nella lotta al terrorismo.
"Per Aspera Ad Veritatem"
Per promuovere e divulgare la cultura di intelligence, il SISDe cura la pubblicazione della Rivista "PER ASPERA AD VERITATEM" che si compone, tra l’altro, come luogo qualificato di riflessione ed approfondimento, unico nel panorama editoriale italiano, dei temi legati all’intelligence e alla sicurezza nazionale. La Rivista, che si pubblica dal 1995, è inviata gratuitamente alle autorità dello Stato, alle Università, nonché agli Enti ed Uffici istituzionali italiani e stranieri interessati ai temi dell’intelligence, è diffusa tra il personale del SISDe ed è consultabile all’indirizzo internet www.sisde.it .
IL SEGRETO DI STATO
E’ finalizzato alla tutela delle informazioni, atti, documenti e notizie la cui diffusione può danneggiare l’integrità dello Stato democratico. Le norme che lo regolano sono contenute nella legge 801/1977.