Liquida

Mohammed Tarek Al Derapi laureato in biologia è direttore del centro studi per i diritti umani un organizzazione nata a Falluya nel 2004.
Mohammed è tato invitato al parlamento europeo da alcuni deputati della sinistra per raccontare ciò che accade nella sua città.
Intervento: “Vi ringrazio per l’invito al parlamento europeo.
Sono partito dalla mia città per denunciare la situazione in Iraq.

Mi era stato detto che sarebbe stata portata la democrazia e invece c’è un aumento della violenza e della violazione dei diritti umani non solo a Falluya, ma in tutte le città dell’Iraq.
Mohammed apre il suo pc e mostra una vittima di Falluya, una donna coricata sul fianco, i vestiti intatti che nascondono un corpo bruciato, un velo che copre come una sindone un volto fuso dal calore.
Nel quartiere popolare sono stati trovati corpi di persone uccise da armi particolari, non c’erano proiettili, si sono bruciati solo i corpi e non i vestiti, è strano, le ferite erano particolari, quale tipo di armi abbiano usato non lo sappiamo.

…“Ci sono immagini che non dovrebbero essere mostrate, non per ciò che documentano, ma perché ciò che documentano non sarebbe mai dovuto accadere”

Domanda: “In quale stato avete trovato i morti?” .
Risposta: “ In differenti modi alcuni nel sonno, altri mentre cucinavano, altri ancora mentre pregavano. .
Quando siamo entrati a Falluya ci hanno detto che i soldati americani hanno dato fuoco per coprire l’utilizzo di armi chimiche e i loro effetti.
Testimoni hanno visto una pioggia di sostanze incendiarie di vario colore, quando colpiva la gente i corpi incominciavano a bruciare e anche quelli che non erano colpiti avevano difficoltà a respirare. Domanda: “ Perché tanta durezza nei bombardamenti secondo lei?” .
Risposta: “ Nella battaglia di aprile cercavano chi aveva ucciso i quattro contractor americani, in quella di novembre hanno cercato Ar Zarqawyi, secondo me è stata una scusa per distruggere Falluya, io abito a Falluya, ne io ne altri abbiamo visto i suoi luogotenenti ne ne abbiamo mai sentito parlare.
Hanno distrutto più di cento case dove dicevano che c’era Ar Zarqawyi, perché non hanno trovato e ucciso Ar Zarqawyi.