Liquida

Mi consolo amaramente cercando di guardare davvero fuori
dalla finestra, lui, questo governo mafioso e queste aziende
mafiose e familiariste, l’italiano medio che crede alla
televisione e rimane ignorante, ignorante fin dentro le vene
per non ricordare che in questo paese la paura del diverso,
dell’altro ha portato a gravi conseguenze.

Per salvarsi molti anche lavorativamente sono pronti a darti
l’ultimo colpo e non capiscono che è la coalizione che salva,
ognuno cerca di salvare il proprio orticello in modo
completamente inutile, a chi va bene una volta, la seconda
magari no e se ne rende anche conto, ormai troppo tardi.

Tutto, qui viene visto all’incontrario e anche la
multiculturalità, la differenza, l’immensa cultura data dalle
diverse esperienze diventano qualcosa da scartare, oggi a
Milano si sono inventati che uno straniero non può guidare
una metrò per il rischio di attentati, senza considerare le
ignobili leggi che ancora risalgono al fascismo e che vietano
che qualcuno della non comunità europea possa svolgere
determinati lavori solo per la razza o provenienza.
Italiani, ma non solo, pensiamo talmente a noi stessi che non
ci si ferma a pensare che è anche in Europa il problema, a
livello mondiale gia’ da parecchio tempo, il caso degli
indios ignorato completamente dalla stampa estera, in questi
giorni molti stanno venendo uccisi, li stanno espropiando
delle loro terre e dalle loro ricchezze naturali, stanno però
nonostante le continue repressioni lottando contro leggi che
pretendono di privatizzare la selva per lasciarla ad imprese
nazionali e multinazionali, del legname, dell’allevamento.
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Perchè marinai non si diventa… si nasce

"Ignazioooooooooooooo!"

Questo video è dedicato a: Comandante Ferdy, Claudia, Pier, Otti e Luca, Stefano, Gigi, Saretta e Ale, Antonella, Renato e al futuro pescatore Davide, a Ignaziooo, chiunque egli sia.

F o t o

Vogliamo nascondere proprio tutto?

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Negli Stati Uniti qualcuno ha ben pensato di stilare una lista dei preti pedofili.
In Italia questa lista non esiste ancora e dove esiste traccia di abusi  molto spesso non vengono neppure indicati i loro nomi, ma solo le loro iniziali o un genererico "prete" "don" o "sacerdote"
Alcuni dei loro nomi però spulciando nella rete sono saltati fuori, facendo una ricerca approfondita invece si scopre che sembrano essere davvero infiniti  i casi di pedofilia perpetuati a danni di minori da parte di preti pedofili in Italia.
Senza contare i casi che non sono stati denunciati o di quanti hanno deciso che era meglio vedere allontanare il proprio parroco e cercare di dimenticare.

Questi sono quelli degli ultimi anni, la lista però è ancora lunga..
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"Bisogna farne di strada da una ginnastica d’obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza, però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni, da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni"

– Fabrizio De Andrè-  Nella mia ora di libertà

   A Cuba c’è una dittatura, la gente non scende in strada a manifestare, le persone si stupiscono a vedere le foto della mayday domandosi se è veramente possibile in un paese manifestare per strada anche solo ballando o sfilando con i carri che mandano musica, ma ci sono cose che dall’altra parte del mondo, a Milano in una città europea, capitalista a suo dire democratica che vuole revocare il diritto all’asilo politico a 4 dei migranti che hanno manifestato per le strade in questi mesi per chiedere diritti e non solo documenti. (continue reading…)

 Una volta appurato il giro malavitoso di certe organizzazioni in città e fatte emergere le relazioni mafiose e la criminilità organizzata a Milano cosa fanno? Sciolgono la commissione d’inchiesta antimafia.
Alla mafia non importa la politica, piuttosto il risultato. (continue reading…)

Gentile Silvio B., le dirò alcune cose sincere, da uomo a uomo. Noi uomini non siamo abituati a dirle, e tanto meno ad ascoltarle. Vale per quasi tutti noi, non solo per i bugiardi più spericolati
come lei. Noi (con qualche rarissima eccezione: ci sono anche uomini davvero nobili d’animo, ma non ci riguarda) sappiamo bene di che porcherie si tratti, sia che le pratichiamo, come lei ostenta di fare, sia che ci rinunciamo, perché abbiamo imparato a vergognarcene, o semplicemente perché non abbiamo il fisico. Lo sa lei, lo so io. (continue reading…)

  Oggi ho capito davvero l’importanza di un gesto, semplici cose, in fondo le più belle sono veramente le piccole cose pensavo…
Uscire da Loreto, fermarmi nel kebabbaro che fa ad angolo con Via Andrea Costa, scambiare due chiacchiere mentre lo prepara e mentre me la cammino mangiare il mio kebab.
Sono piccole abitudini a cui neppure pensi, ma che apprezzi. (continue reading…)